venerdì 4 maggio 2012

‘Louise Odier’

Frammenti dello stesso Spirito
viviamo per cercarci
sottesi da una corda cosmica
che all’unisono ci fa vibrare

ANIME GEMELLE, Silvia Girotti
La rosa Louise Odier ottenuta da Margottin, in Francia nel 1851, porta il nome di un famoso medico svizzero che contribuì ad introdurre il sistema delle  vaccinazioni in Svizzera ed in Francia.
Tra le Bourbon è uno dei rosai tra i più grandi. Molto apprezzata, produce lunghi getti fioriferi se guidata a cordonatura orizzontale. Il fiore doppio è rotondo, inizialmente a coppa globosa che poi muta in coppa piatta e tonda, nel pieno della fioritura presenta un turbine di petali che appaiono leggeri e trasparenti, regolarmente embricati l'uno dentro l'altro con tendenza ad organizzarsi in quarti. I delicati fiori rosa intenso sono singoli o in mazzetti di due-tre ed emanano un gradevole sentore. Le foglie opache sono di colore verde chiaro e le spine marrone scuro. E' l'antenata di molteplici rose francesi ed è una delle rose più fiorifere dei vecchi giardini di rose. E' davvero una rosa eccezionale!

*per conoscere le Rose Bourbon leggete il POST di Aprile dal titolo  ‘Souvenir de La Malmaison’