Abbiamo un’antica
benedizione
di famiglia :
il seme nuovo è
fiducioso.
Così sia per voi.
Così sia per noi.
“È vero che in molti posti l’Eden è ricoperto e dimenticato. Ma può di
nuovo essere ripristinato. Ovunque ci sia terra logorata, terra usata malamente
o non usata, l’Eden sta ancora subito sotto.
Ma non con la sgorbia riporteremo la terra in vita, non con grandi palate riavremo l’Eden. No, No. Non importa quanto è grande il giardino,
un cubito per un cubito, o grandi campi di cui non si vede la fine, se lo pianti con le tue mani,
Ma non con la sgorbia riporteremo la terra in vita, non con grandi palate riavremo l’Eden. No, No. Non importa quanto è grande il giardino,
un cubito per un cubito, o grandi campi di cui non si vede la fine, se lo pianti con le tue mani,
se intanto carezzi la terra e ne
senti l’odore e ne prendi a piccole manciate.
Perchè la terra è tanto paziente.
Prende il seme, l'erbaccia, l'albero, il fiore; prende la pioggia, la grandine, il fuoco.
Consente di entrare e invita a entrare.
Perchè la terra è tanto paziente.
Prende il seme, l'erbaccia, l'albero, il fiore; prende la pioggia, la grandine, il fuoco.
Consente di entrare e invita a entrare.
È l'ospite perfetta".