lunedì 16 aprile 2012

l' Imperatrice Joséphine


Non posso immaginare le  Rose Antiche e la loro storia senza i profumi ed i colori dei giardini voluti dall’ Imperatrice Joséphine nel Castello de La Malmaison ed alle splendide riproduzioni di queste rose che furono eseguite dall’insuperabile Redouté per eternarne la Bellezza.
Joséphine de Beauharnais, moglie di Napoleone Bonaparte, è senza dubbio la più illustre tra le appassionate di rose. Per  capire quanto viscerale è stata questa sua passione basti ricordare che sino al suo incontro con Napoleone si faceva  chiamare sempre “Rosa”, suo terzo nome di battesimo. Il suo amore per il Genere Rosa fu coinvolgente : volle reperire e possedere tutte le varietà di rose provenienti da qualsiasi parte del mondo. Il suo roseto contava non meno di 250 varietà diverse, costituendo una Collezione completa delle Rose coltivate a quell’epoca.  Epoca determinante per l’evoluzione della rosa fu dunque il XIX secolo, grazie alla passione dell’Imperatrice, sensibile amante delle rose, la quale commissionò a due giardinieri, Dupont e Hardy, la realizzazione della sua vasta Collezione di Rose. Fu proprio questa svariata gamma di rosai desiderati dall’Imperatrice, a costituire il prodromo delle attività di ricerca sulle rose. Tali sperimentazioni hanno portato alla creazione di oltre 20.000 fra specie e varietà oggi esistenti.  
Grazia, Ca' delle Rose
 
Ho camminato con la testa piena di te.
Il tuo ritratto
e l'inebriante serata trascorsa insieme
ieri mi hanno lasciato i sensi in subbuglio.
Dolce, incomparabile, quale strano effetto hai
sul mio cuore!
Ma cosa mi resta ancora quando dalle tue labbra e
dal tuo cuore traggo un amore che mi consuma come
il fuoco?

Napoleone a Giuseppina (1795)