La ‘Rosa
gallica versicolor’ o ‘Rosa
gallica variegata’ o ‘Rosa
mundi’ ha origini sconosciute e
le prime tracce della sua esistenza risalgono al 1500.
È una mutazione della
rossa Rosa gallica officinalis.
Antenata di tutte le rose variegate, secondo una tradizione popolare questa
rosa è profondamente legata alla Bella Rosamunda, amante di Enrico II detto
“Plantageneto”. Quando morì, nel 1176, sulla sua tomba fu inciso l’epitaffio:
HIC GIACET IN TUMULO ROSA MUNDI NON
MUNDA
La perfetta proporzione delle
foglie e dei fiori, la simmetria della sua crescita, il suo colore chiaro e
brillante ed il suo dolce profumo rende questa rosa una tra le migliori della
sua epoca. Il rosaio nè morbido, come tutte le Galliche ed i suoi rami sono irti di lunghe spine.
I boccioli, dagli
intensi accenti ciliegia ed evidenti striature ed i fiori, delicatamente
profumati, nascono in gruppi di tre formando una corolla semidoppia costituita
da due tre file di petali di un tenero rosa screziato di porpora che ruotano
attorno ad una protuberanza di stami gialli.
I bei frutti sono tondi e
divengono rossastri a maturazione.
Antica rosa d’indiscusso fascino e bellezza!
tratto da LA GRAZIA DELLE ROSE, di Grazia Adamo Giovannetti
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