in fondo, è un modo di invocare la natura,
enunciare una sorta di preghiera in cui si sussurra la speranza di non averla ancora perduta.
enunciare una sorta di preghiera in cui si sussurra la speranza di non averla ancora perduta.
Per
questo, non importa quali siano
il disegno o le piante scelte,
un giardino ci
potrà persaudere solo quando
trasmetterà sommessa la sensazione che vi vibri
una qualche invisibile corda che riconnetta a un non so che
di sorgivo e forse selvatico.
di sorgivo e forse selvatico.
Chiamiamolo il nostro antico cercare, tra le piante, la vita.
via Omaggio alle Rose di Benedetta Piccolomini