è
sbarazzino.
Non ha i riposi del
grande inverno,
ha le punzecchiature
e i dispetti
della primavera che
nasce.
Dalla bora di
febbraio
requie non aspettare.
Questo mese è un
ragazzo
fastidioso, irritante
che mette a soqquadro
la casa,
rimuove il sangue,
annuncia il folle marzo
periglioso e mutante.
V. Cardarelli