Ogni passo che fai dovrebbe essere una preghiera.
E se ogni passo che fai è una preghiera,
allora sempre camminerai in modo sacro.
lunedì 30 giugno 2014
Un semplice e vitale giardino dell'anima
...ed ecco, fra i sarmenti delle rose appare il Giardino Segreto nella quiete di Ca' delle Rose
E' vero, il mio giardino mi è così caro che appartiene solo in parte al mio "avere" e assai più al mio "essere". Lì si uniscono per me il mondo esterno e quello interiore, per dar vita a quella dimensione intermedia misteriosa vitale in cui il tangibile si fonde con l'immateriale.
Ruth Ammann
La pergola di "New Dawn"
All'ombra dei suoi sarmenti possiamo percepire alcuni dei più lievi rumori :
un canto dolce nell'aria, la brezza tra gli alberi, il giogioso cinguettio dei merli, il fruscio delle foglie, il ronzio delle api sui fiori. Udiamo anche noi stessi, il nostro respiro, il battito del cuore:
siamo parte del Tutto.
Charles Baudelaire
Non pretendo che la gioia non possa accompagnarsi alla
bellezza; ma dico che la gioia è uno degli ornamenti più volgari, mentre
la malinconia è della bellezza, per così dire, la nobile compagna, al
punto che non so concepire un tipo di bellezza che non abbia in sé il
dolore.
Charles Baudelaire, Opere postume
venerdì 27 giugno 2014
Fawe Park Garden, Beatrix Potter
Nulla è più figlio dell'arte
di un giardino
Sir Walter Scott
Fawe Park Garden, Beatrix Potter, 1903
Incanto di Rose Antiche
Si ritorna a queste rose vecchio
stile, come alla poesia e alla musica di una volta. Un giardino richiede vecchie
associazioni, antiche fragranze, come una casa, ha bisogno di cose antiche che
hanno vissuto insieme con lei.
da The Rose Journal
Rose Antiche
Passeggiate fra le vostre rose
quando l'aria rinfresca alla fine di una calda giornata di giugno, ed entrate in
silenziosa comunione con le migliaia di sconosciuti che nel corso dei secoli,
hanno fatto la stessa cosa.
A Passion of Plants, Geoffrey Smith
immagine via Pinterest
Colori e sfumature di rose
Mi piacciono soprattutto le rose
antiche.
Disordinate, arruffate, semplici, profumatissime, spinose.
Una gradevole compagnia in una sonnolenta
giornata estiva.
Disordinate, arruffate, semplici, profumatissime, spinose.
Una gradevole compagnia in una sonnolenta
giornata estiva.
Marion Garretty
immagine via Pinterest
martedì 24 giugno 2014
Boccio di rosa
Un bocciolo di rosa si sa cosa sia
ora che la stagione delle rose è finita;
al cespo un fiore tardivo risplende ancora
e da solo rende perfetto il mondo dei fiori
J.W. Goethe
un bocciolo di rosa si sa cosa sia,
ora che la stagione delle rose è finita;
al cespo un fiore tardivo risplende ancora
e da solo rende perfetto il mondo dei fiori.
Johann Wolfgang Goethe,Cento poesie,Torino, Einaudi, 1999 - See more at: http://www.rai.it/dl/radio1/2010/programmi/articoli/ContentItem-eecebc70-26fe-4b9e-9e27-d050374394fa.html#sthash.Lv0bulJC.dpuf
ora che la stagione delle rose è finita;
al cespo un fiore tardivo risplende ancora
e da solo rende perfetto il mondo dei fiori.
Johann Wolfgang Goethe,Cento poesie,Torino, Einaudi, 1999 - See more at: http://www.rai.it/dl/radio1/2010/programmi/articoli/ContentItem-eecebc70-26fe-4b9e-9e27-d050374394fa.html#sthash.Lv0bulJC.dpuf
un bocciolo di rosa si sa cosa sia,
ora che la stagione delle rose è finita;
al cespo un fiore tardivo risplende ancora
e da solo rende perfetto il mondo dei fiori.
Johann Wolfgang Goethe,Cento poesie,Torino, Einaudi, 1999 - See more at: http://www.rai.it/dl/radio1/2010/programmi/articoli/ContentItem-eecebc70-26fe-4b9e-9e27-d050374394fa.html#sthash.Lv0bulJC.dpuf
ora che la stagione delle rose è finita;
al cespo un fiore tardivo risplende ancora
e da solo rende perfetto il mondo dei fiori.
Johann Wolfgang Goethe,Cento poesie,Torino, Einaudi, 1999 - See more at: http://www.rai.it/dl/radio1/2010/programmi/articoli/ContentItem-eecebc70-26fe-4b9e-9e27-d050374394fa.html#sthash.Lv0bulJC.dpuf
domenica 22 giugno 2014
Buona Domenica del "Corpus Domini"
Lode piena e risonante,
gioia nobile e serena
sgorghi oggi dallo spirito
gioia nobile e serena
sgorghi oggi dallo spirito
sabato 21 giugno 2014
Tanta dolcezza
Io servo la regina delle fate,
irroro di rugiada i suoi cerchi d’erba.
Le primule alte le fanno da scorta;
le macchie sui loro mantelli dorati sono rubini,
doni di fate,
nei che diffonodono profumi inebrianti.
Ora vado a cogliere stille di rugiada
perle da appendere all’orecchio di ogni primula.
Brano tratto da Un
sogno di mezza estate, W.Shakespeare
La bellezza splendente dei mondi,
mi costringe dal profondo
dell'anima
a liberare le forze divine della
mia propria vita
per il volo nei mondi;
ad abbandonare me stesso,
soltanto cercandomi fidente
nella luce dei mondi e nel calore
dei mondi
da Con Rudolf
Steiner nel corso dell'anno, Edizioni Fondazione Uriele
